TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO E COORDINAMENTO NAZIONALE ASSOCIAZIONI MALATI CRONICI E RARI
Tribunale per i diritti del malato (nato nel 1980) e Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici (nato nel 1996) tutelano i diritti dei cittadini nell’ambito della salute, fornendo informazioni e aiuto su leggi e diritti per difendersi ad esempio da liste d'attesa, ticket, sospetti errori medici; monitoraggi sulla qualità dei servizi; indagini sulle esperienze di cura dei pazienti.
Grazie alla capillare presenza territoriale, le circa 30 sedi del TDM tutelano ogni anno oltre 1.000 persone. Inoltre, sono più di CnAMC - Associazioni aderenti e impegnate nelle politiche sulle cronicità. Ogni anno inoltre, sulla base delle segnalazioni dei cittadini e di approfondite ricerche, tre rapporti (Rapporto PiT Salute, Relazione dell’Osservatorio sul federalismo sanitario, Rapporto CnAMC) fotografano la sanità dal punto di vista dei cittadini con proposte per superarle, divenute in alcuni casi anche leggi dello Stato. Nel 2001 medaglia d'oro al merito della sanità pubblica.
SCUOLA DI CITTADINANZA ATTIVA
La Scuola di cittadinanza attiva con il Programma Impararesicuri si occupa dal 2002 di tutelare il diritto a scuole sicure producendo dati attraverso monitoraggi civici e rapporti annuali, promuovendo azioni di pressione e di interlocuzione con le istituzioni locali e nazionali, attività di informazione e prevenzione. Ha promosso e realizzato dal 2003 la “Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole”, per sviluppare la cultura della sicurezza, istituzionalizzata successivamente con la legge 107 del 2015.
In quanto ente di formazione accredito dal Ministero dell’Istruzione fin dal 2005, progetta e gestisce corsi di formazione, attività informative e ludiche per studenti, docenti e genitori delle scuole di ogni ordine e grado, producendo materiali e kit didattici relativi a vari temi quali: l’educazione civica, la cittadinanza attiva, la salute ed il benessere, i corretti stili di vita, la sostenibilità ambientale e l’agenda 2030, i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la povertà educativa e la dispersione scolastica. Si occupa di misurare la qualità, il funzionamento ed il gradimento di servizi scolastici come le mense e di quelli rivolti al target 0-6, con il coinvolgimento dei diversi attori della scuola.
POLITICHE DEI CONSUMATORI
Con la rete delle Politiche dei Consumatori ci occupiamo di tutela e di promozione dei diritti nell'ambito dei servizi di pubblica utilità (ad esempio acqua, rifiuti, luce, gas, trasporti pubblici, servizi bancari, finanziari e assicurativi, telecomunicazioni). Con le nostre attività promuoviamo comportamenti di consumo (sia di beni che di servizi) più consapevoli e sostenibili, con particolare attenzione alla lotta alla contraffazione, alla mobilità sostenibile, all’economia circolare e alla transizione energetica.
Da quasi 20 anni, attraverso l'Osservatorio prezzi e tariffe, offriamo una fotografia delle politiche tariffarie su servizi essenziali come la gestione dei rifiuti e il servizio idrico. Dal 2019 su questi temi e su altri via via aggiunti abbiamo dato vita a un sito, www.informap-cittadinanzattiva.it su cui è possibile avere il quadro delle tariffe relative ad acqua e rifiuti e reperire informazioni utili, regione per regione, così come per tutti i capoluoghi di provincia. Inoltre promuoviamo campagne e azioni per favorire comportamenti più rispettosi dell’ambiente e delle risorse.
GIUSTIZIA PER I DIRITTI
Con la rete Giustizia per i Diritti ci occupiamo di giustizia ed inclusione, che opera sul terreno della promozione dei diritti umani, della legalità, della lotta alle discriminazioni, della cultura della giustizia riparativa. Lavoriamo per la tutela dei soggetti più fragili, come i cittadini migranti o le persone detenute e per la costruzione di comunità inclusive e solidali, attraverso campagne, attività di advocacy, contenzioso strategico e progetti di rilievo nazionale.
AMBIENTE E TERRITORIO
Riteniamo importante sostenere nuovi modelli insediativi, dai borghi ai quartieri ecologici urbani intervenendo sull’esistente. Supportiamo le Comunità locali nell’autodeterminare il proprio futuro partendo dalle aree interne del paese, che maggiormente soffrono in termini di carenze di servizi, lavoro e demografia, ma che hanno maggiore possibilità di trovare equilibri tra risorse e loro uso sostenibile.
Con la Scuola di Riuso Cittadinanzattiva opera per fornire conoscenze per ridurre gli sprechi e per promuovere un diverso sviluppo locale che riqualifichi l’ambiente, conservi la natura, sostenga culturalmente e produttivamente le comunità. Realizza inoltre programmi di formazione volti a dare diffusioni alle migliori esperienze in materia di promozione del patrimonio culturale ed ambientale.




